Vita Mia Vita Mia

GIOVANNI GALLETTA

Score: 4
/
Played: 2

Genres:

World
Folk
Pop
Italia
Napoletano

Moods:

Languages:

Featured by:

AlgarDiVitto

Wiki:

Song in Neapolitan language.

Lyrics:

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[Strofa 1] Uey, come stai? Sono Andrea, il tuo amico Io tutto a posto, a casa bene e il lavoro mi fa schifo Ho un’oretta di pausa Mangio un panino formaggio e citrosodina Che ultimamente ho un po’ di nausea In questo bar di Nichelino Il cliente più giovane è talmente vecchio che tra un po’ torna bambino E sto bicchiere puzza Bevo dalla lattina, “cameriera, cortesemente, non è che ha mica una cannuccia?” Che almeno bevo piano, che già ho poco da fare Se la finisco in fretta poi lo so ci resto male Guardo la gazzetta, mi giro già la sigaretta Chiedo il conto, mi piace fingere, sai, di avere sempre fretta E il senso della vita forse è dietro in magazzino E ne pagherò il conto, non di questo scontrino Vorrei uscire da 'sto bar e andare, che ne so, a Parigi Vabbè, è grave? Tu che dici? [Ritornello] Mi dispiace se mi sveglio la mattina e mi incazzo Vita mia tu non hai colpe, sono io che son pazzo Mi hanno detto di studiare quando ero ragazzo Ora lo faccio di lavoro, ma non so più che faccio E lo so che in questo mondo c’è chi c’ha bisogno E per questo non ne parlo e un po’ mi vergogno Amico mio, ma che cos'è che mangio? Non digerisco mai niente in questa pausa pranzo [Strofa 2] Dicevo, come stai? Che si dice lì a Shanghai? Ma tipo che ti immagino karate, vestito da Samurai? Ah già, è Cina e non Giappone, coglione Pensa che la mia donna la chiamo sempre "amore" Perché mi son scordato il nome Timbro il cartellino alle nove, meno dieci Almeno c’ho il tempo di un caffè e se becco il capo son sereno Poi però mi siedo, accendo il computer e sai il lavoro Dopo cinque minuti sono su Facebook a farmi i cazzi loro Metto una valanga di “mi piace”, cuoricini così a caso Tra l’altro lavoravo e non l’ho commentato, ma ho visto il tuo ultimo status Oh sembravi contento, salutamelo! L’hai capita? Eri con-Tento, digli che l’aspetto E tu come ti senti? Io mi sento poco Più mi urlo dentro e più sento il vuoto Vorrei uscire alle 6 e andare che ne so ad Ibiza Vabbè, mangio solo 'sto panino, che stasera c’ho una pizza [Ritornello] Mi dispiace se mi sveglio la mattina e mi incazzo Vita mia tu non hai colpe, sono io che son pazzo Mi hanno detto di studiare quando ero ragazzo Ora lo faccio di lavoro, ma non so più che faccio E lo so che in questo mondo c’è chi c’ha bisogno E per questo non ne parlo e un po’ mi vergogno Amico mio, ma che cos'è che mangio? Non digerisco mai niente in questa pausa pranzo [Bridge] Oh rientro in ufficio, che poi a star fuori con 'sto cielo grigio è uguale Appena la leggi mandami un vocale Oh ma sai che per una volta ho digerito 'sto panino? Non mi ha fatto male Bastava dirlo a qualcuno, che voglio cambiare [Ritornello] Mi dispiace se mi sveglio la mattina e mi incazzo Vita mia tu non hai colpe, sono io che son pazzo Mi hanno detto di studiare quando ero ragazzo Ora lo faccio di lavoro, ma non so più che faccio E lo so che in questo mondo c’è chi c’ha bisogno E per questo non ne parlo e un po’ mi vergogno Amico mio, ma che cos'è che mangio? Non digerisco mai niente in questa pausa pranzo

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